Quaderni

Con l’indagine conoscitiva n. 34 del 21/03/2009 (IC34) l’Autorità garante della concorrenza e del mercato ha preso in esame i Codici deontologici di alcune professioni regolamentate, allo scopo di individuare eventuali profili restrittivi della concorrenza. L’indagine dell’Autorità riscontra una sostanziale incompatibilità delle norme dei Codici deontologici esaminati con i principi della libera concorrenza. Non senza sollevare qualche perplessità proprio sul piano metodologico, l’Autorità evita però ogni disamina preliminare del significato e della portata dei valori etici e deontologici posti a fondamento delle normative di autoregolamentazione delle professioni, limitandosi a riaffermare acriticamente posizioni di contrasto “ideologico” all’istituzione ordinistica in quanto tale. Tale atteggiamento porta l’Autorità a distorcere il dettato normativo europeo e nazionale e a non prendere in considerazione dati oggettivi, alla portata di ogni osservatore neutrale e non ideologicamente orientato.

indagine ordini professionali 75b99

 

Visualizza il Rapporto

Torna su